martedì 1 luglio 2014

52 week a project: 25 + recupero


E' tempo di mondiali di calcio, è tempo di partite, vittorie, sconfitte e delusioni.
In questa full immersion calcistica toccata a tutti noi, non posso che far mia la terminologia propria di questo mondo e parlarvi della settimana 25 + recupero, come fosse il tempo rimasto da giocare di una partita.
Sono infatti, come al solito, rimasta indietro...
In effetti il calcio continua a caratterizzare la nostra vita.
Sebbene luglio sia già arrivato qui si continua a fare allenamento, si fanno tornei sotto il sole cocente e la sera si guardano i mondiali.
Ah...mi sono dimenticata...si gioca a calcio anche in casa.
Tutto nella solita ordinaria amministrazione.
Quindi...partite dello scolaretto, maglie da lavare, allenamenti, scarpini da sistemare, borsa da preparare e tutto il resto...la Principessa che si stufa a vedere la partita, che gattona sui gradoni della tribune inseguita da Roger, la mascotte della squadra, e che urla a squarciagola il nome di suo fratello appena lui fa goal.



E poi prove del saggio di fine anno, la fine della scuola, le pagelle, le vacanze.
E poi io e la mia mente che non sta mai ferma...
La scoperta di un contest culinario, Re-cake di cui vi avevo parlato qui, la mia balsamic cerry pie, le ciliegie che hanno invaso la nostra casa, l'intenzione di accendere il forno nonostante il caldo afoso che opprimeva tutti noi e, infine, "l'aiutino" del meteo che con una perturbazione ad hoc ha rinfrescato animi e cucine.




Ed ancora.
La mia Tilda sewing machine, finalmente dotata di capelli, dopo mille tentativi e altrettanti litigi con quella lana che più di una volta ha rischiato di provare l'ebrezza di un volo in picchiata dalla finestra del 3° piano.
E altri lavori, alcuni finiti, altri ancora da completare, che sommergono la mia macchina da cucire.
Ed infine lui, il mio lavoro più importante di questi mesi...il mio libro "La difesa del medico"...bozze corrette e anteprima della copertina, in libreria nei prossimi giorni.



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