giovedì 16 gennaio 2014

La crema di arance della zia Giovanna




Partecipo al contest promosso da La Cucina italiana in collaborazione con AIRC.
Il tema è quello delle arance e così, sfogliando il mio quaderno di ricette, ho deciso di proporre due diverse ricette, ovviamente a base di arance, della mia famiglia.
La prima ricetta è la "Crema alle arance della zia Giovanna".
E' una crema che si serve per accompagnare panettoni e pandori durante le feste di Natale.
Secondo me, però, ben si abbina anche a torte secche e biscottini.
Il nome "originario" è un anonimo "crema delle feste" che io, arbitrariamente, ho cambiato in onore di colei che mi ha fatto scoprire questa ricetta, la zia Giovanna, appunto.
Lei è la zia di mia mamma, ma in verità è la zia di tutti tanto che in famiglia è chiamata "laziaGiovanna" tutto attaccato e tutto d'un fiato.
Lei è una donna d'altri tempi.
 






E' una perfetta cuoca e una perfetta padrona di casa.
Organizza cene e ritrovi familiari d'altri tempi, mette a tavola anche più di dieci persone senza battere ciglio.
Lei è organizzata, lei sa fare, lei si dà da fare, lei conosce l'arte del ricevere.
Anzi, lei è l'arte del ricevere fatta a persona.
E per una signora di 86 anni direi che non è poco.

Crema all'arancio della zia Giovanna

Ingredienti:
300 gr di succo di arance
25 gr di succo di limone
1 tuorlo
50 gr di zucchero
1 cucchiaino di fecola di patate

Preparazione:
Spremere le arance e il limone e filtrare il succo.
Sbattere il tuorlo con lo zucchero, aggiungere circa un quarto di succo e mescolare.
Aggiungere la fecola continuando a mescolare, cercando di stemperarla il più possibile.
Aggiungere il resto del succo e mettere sul fuoco.
Cuocere a fuoco lento, continuando a mescolare, fino al bollore.
Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare.





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